giovedì 17 ottobre 2013

RDX (Slowly)

Sonno. Veglia. E' facile perdere i ritmi in mezzo al vuoto cosmico, il tempo perde ogni significato.
I neon ronzano, impolverati.
Gesti svogliati stropicciano le coperte, le scostano, le riafferrano. Odorano di fumo, sudore ed alcool scadente. 

Sfidiamo il fuoco, sfidiamo il tempo.. stralci di memoria affiorano, scalpitano tra le palpebre, note sgraziate affilate come sciabole decapitano Morfeo.
Veglia. Sonno. Hai mai ucciso qualcuno a sangue freddo?
Azoturo di Piombo, ciclotrimetilentrinitroammina. Velocità di detonazione 8750 m/s.
Non c'è gloria nel saltare in aria, nei detriti che lacerano, strappano, sminuzzano.

Ho passato una notte intera ad ammucchiare cadaveri. 
Freddo, sudore, pelle d'oca, freddo.
Il pavimento è freddo, sotto al letto, duro. Il dolore si dipana lungo gli arti, contrazioni di muscoli indolenziti.

Ma tu non sei nato per fare il soldato, lo capirebbe anche un cieco.
Chiudere gli occhi, vagare nel buio, le luci lontane, senza unire i punti.


-Spogliati Djeval.
-Slowly.



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